QUARTA CAPPELLA - LA PRESENTAZIONE AL TEMPIOvarese20.jpg (57874 byte)

IV MISTERO DEL GAUDIO CRISTIANO  ..."Quando furono passati gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall'angelo prima di essere concepito nel grembo della madre. Quando venne il tempo della loro purificazione secondo la Legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore, come è scritto nella Legge del Signore"... (Luca 2, 21-23)


La quarta cappella è detta del "rame" e dei "fulmini". E' collocata in una felice posizione lungo il tragitto della Via Sacra, aprendosi con respiro sul paesaggio circostante. Essa dà l'idea del tempio: un portico o loggiato circonda il corpo della costruzione a schema centrale, dal quale si staccano quattro pronai uniti al portico a pianta circolare. Sopra s'innalza una cupola leggermente ottagonale ricoperta di rame, con lanterna, sulla cui sommità una grossa sfera sorregge una croce di ferro battuto.  I lavori furono iniziati a cura dell'Amministrazione della Fabbrica delle Cappelle e proseguiti a spese della famiglia Omodeo.

L'interno raffigura il Tempio di Gerusalemme: Simeone, il sacerdote, dietro l'altare si dispone a ricevere il Bambino che Maria gli porge. Si notano S. Giuseppe, Anna, la profetessa, una donna che offre colombe, un mendicante ed un cagnolino. Ai lati dell'altare si notano due statuette di finto bronzo: Davide con la testa di Golia e Giuditta con la testa di Oloferne.

Gli affreschi eseguiti in prospettiva, con colonne di ordine corinzio formanti peristilio, raffigurano il Tempio: qua e là gruppi di persone affacciate, si sporgono per osservare la cerimonia. Nella volta è raffigurato Dio attorniato da angeli in atto di ricevere l'offerta del suo Figlio.

Lavori: compiuti, ad eccezione della copertura, nel 1618; completati nel 1621. La parte decorativa fu ultimata nel 1662.varese19.jpg (30503 byte)

Progetto e direzione dei lavori: architetto Giuseppe Bernascone.

Iscrizione sul frontone centrale: è scritto il tema della Cappella, il nome degli offerenti e l'anno del completamento. Lo stemma sovrastante ‚ quello degli Omodei. (Il Card. Luigi seguì i lavori fino al termine).

Sculture: di Francesco Silva di Morbio Inferiore (20 statue in terracotta dipinta). La notte dei 26-27 giugno 1984 le statue furono danneggiate da vandali ma il restauro le ha ricostruite come erano in origine.

Pitture: di Giovanni Ghisolfi che le eseguì nei 1662.

Da osservare: l'architettura della cappella ed i dipinti ad effetto del Ghisolfi. La felice posizione ambientale della Cappella. ll restauro della cappella effettuato con il totale contributo del Credito Varesino, è stato inaugurato il 25 marzo 1987.