FEDE
Il
Santuario della Madonna della Sassella o della Beata Vergine Annunciata è
celebre sia per la sua storia e per la sua bellezza artistica che per il forte
richiamo religioso che esercita in zona. Il sacerdote Luigi Casati ,
rettore della chiesa dal 1791 al 1807, riferisce che, secondo la leggenda, nel
932 d.C. il tempio dedicato alla Madonna doveva sorgere a valle dello sperone
roccioso della Sassella lungo la strada Valeriana, ma che il materiale
necessario per la costruzione in una sola notte fu portato miracolosamente dalla
Madonna sulla cima del promontorio. Sempre il Casati riferisce che già nel 1476
l’arciprete di Sondrio soleva cantarvi la S. Messa il giorno dedicato
all’Annunciazione e che le grazie dispensate dalla Madonna e i miracoli
operati richiamavano un numero sempre maggiore di fedeli da tutta la Valle.
Il sacerdote Luigi Casati informa che già nel 1320 .."Le grazie e i prodigi operati dalla Madonna nel suo tempio erano tali e tanti che richiamavano sempre più gente che lasciava ricche offerte in beni e in denaro..." aggiungendo quello che è riconosciuto come uno dei più bei miracoli della Madonna della Sassella: .."miracolo ottenuto da Dio per linvocazione dalla B.V. della Sassella il 18 giugno 1736 da due boni Religiosi Capuccini, che con altre nove persone traghettando lAdda oltre modo gonfia sul Porto dAlbosaggia, di questo spezzatosi la grossa catena, et infrantesi le navi, tutti trovaronsi giù naufragati (..) e chi nel piano di Castione, chi in quello di Caiolo, e chi finalmente fino al ponte di S.Pietro tutti undici furono portentosamente salvati. G. Barelli, da Ricerche e Studi-Sondrio 1930, riporta: "Mirabile nido di pietà e di arte appeso alla rupe alta sullAdda, la chiesetta spicca bianca contro le case e la rupe ferrigna". Del Santuario P. David Maria Turoldo scrive "..E pare che il filo invisibile li unisca i campanili di paese in paese per trasmettere le note di una serenità e gioia che il popolo deve custodire come un segreto rivelato solo al Cielo.." Lancona lignea dorata, è opera dellintagliatore trentino Michele Cogoli.Il Santuario era tanto caro ai Sondriesi che, nel 1713, si pensò di realizzare un Sacro Monte sul modello dei tanti sorti in Lombardia durante il secolo precedente; l'idea era di costruire, lungo un percorso che dalla città salisse fino al Santuario, 15 cappelle dedicate ai Misteri del Rosario. L'impresa fu avviata, ma solo 6 cappelle furono costruite, perché a causa di spese impreviste per far fronte all'alluvione del Mallero obbligarono la parrocchia e la Comunità di Sondrio ad abbandonare il progetto. Qualche anno dopo anche un'altro progetto dovette essere accantonato: al posto della costruzione con magazzini e botteghe, da erigersi davanti alla Chiesa, furono realizzate le grandi arcate che sostengono il sagrato. Nel 1996 il Parroco don Silverio Raschetti costituisce l’associazione "Amici della Sassella" che dovrà promuoveree coordinare gli interventi strutturali e di restauro, finanziati dalla Legge Valtellina e da vari Enti locali, per riportare il Tempio agli antichi splendori. Dal 1996 al 2000, sotto la progettazione e direzione dell'arch. Giuseppe Galimberti, vengono effettuati i seguenti interventi di restauro : l'eliminazione delle infiltrazioni d'acqua, la realizzazione di un nuovo piano di calpestio e di una nuova pavimentazione in pietra, la revisione della copertura e delle lattoniere, il rifacimento degli impianti elettrici e di climatizzazione, la valorizzazione di alcuni elementi emersi dagli scavi archeologici, il restauro dell'apparato decorativo e degli intonaci esterni.
La Commissione Pastorale e il Comitato "Amici della Sassella" organizzano nei giorni 17-18-19 novembre 2000 le Celebrazioni Giubilari per la riapertura del Santuario con una serie di iniziative di carattere religioso, storico e artistico con la presenza di mons. Alessandro Maggiolini, Vescovo di Como e di Sondrio.
"... Maria Santissima, Madre di Dio e nostra Madre è sempre un modello attuale a cui fare riferimento nel corso della giornata per trovare nei Suoi esempi ispirazione, guida sicura, motivo di conforto e di speranza....". |
PREGHIERA ALLA MADONNA DELLA SASSELLA
che mi offri tuo Figlio unica e sovrabbondante e definitiva Redenzione del mondo. A te consegno le mie sofferenze nascoste, i miei pianti segreti e le mie attese più vibranti e confidenti. Esaudisci la mia invocazione, o Madre. Voglio lasciarmi amare dal Signore Gesù fino alla perfezione della grazia. Aiutami a liberarmi dal peccato. Sostienimi nel cammino della Santità. Ottienimi la forza dello Spirito perché mi impegni a rendere davvero cristiani i figli della Chiesa e sia operatore di giustizia e pace nell'umanità. Prega per me adesso e nell'ora della mia morte che è la mia vera nascita al Padre. Amen.
(Alessandro Maggiolini, Vescovo) Sondrio 18-19 novembre 2000
|