MADONNA
DI LOURDES - Turzovka
Un
santuario tutto all'aperto, senza edifici, forse più unico che raro al mondo, è
quello dedicato alla Madonna di Lourdes presso Turzovka, nel Nord
della Slovacchia. Esso è situato a 800 metri, in una radura, sulla strada che
porta sul monte Schiwtschak, e si presenta con una grande Croce, una Via Crucis
in semicerchio e numerosi ex voto appesi ai rami degli alberi.
La sua origine
risale al 1° giugno 1958, quando Mattia Laschut, una guardia forestale in
servizio, inginocchiato davanti ad un quadro della Madonna del Perpetuo
Soccorso appeso ad un pino da tempo immemorabile, ebbe un'apparizione. Al
termine di un'Ave Maria, notò per terra delle rose bianche che facevano da
tappeto per accogliere una Signora sorridente, biancovestita, cinta ai fianchi
con una fascia azzurra, in atto di schiacciare col suo calcagno il capo del
serpente e con l'indice della mano destra verso il quadro, scomparso e
sostituito da una grande carta geografica del mondo senza i confini delle varie
nazioni. Le sembianze erano quelle dell'Immacolata di Lourdes.
L'emozione prese
talmente Laschut che gli fece perdere i sensi e, quando dopo tre ore si
riprese, trovò accanto a sé, per terra, un rosario. I messaggi, già di per sé
molto chiari, furono illustrati dalla Vergine con altre sei apparizioni e
raccomandavano la penitenza, la preghiera per i sacerdoti e i religiosi e la
recita del santo Rosario; preannunziavano anche in modo sconcertante i
castighi che incombono sull'umanità peccatrice: "Se gli uomini non si
correggeranno, verranno castighi e catastrofi paurose, sporadiche o frequenti,
e gli uomini saranno spazzati via in varie maniere".
Le autorità comuniste
imposero il silenzio e misero in prigione il veggente, dichiarandolo pazzo,
mentre l'autorità ecclesiastica sembrò favorevole, ma fino ad oggi non ha
emesso nessun giudizio ufficiale. I pellegrini affluiscono sul luogo in ritmo
crescente e proclamano miracoli di guarigioni, particolarmente da mali
incurabili.