Il santuario di Márianka, nelle vicinanze di Bratislava, č sorto nell'XI secolo, ma divenne meta di pellegrinaggi solo nel 1330, quando un povero cieco che pregava nella valle ascoltň una voce che lo invitava a recarsi presso una vicina sorgente, dove avrebbe scoperta un'immagine miracolosa e avrebbe riacquistata la vista se si fosse lavati gli occhi. Dopo la sua guarigione e il recupero dell'immagine dall'acqua, il miracolato con il legno del bosco scolpě una statua di Maria col Bambino e la pose in venerazione. Secondo un'altra tradizione, la statua sarebbe stata scolpita con legno di tiglio da un eremita intorno all'anno Mille, ma, nel corso di una persecuzione contro i cattolici, egli l'avrebbe nascosta e solo tre secoli piů tardi sarebbe stata rinvenuta. Nel secolo XIV, Lodovico il Grande, re d'Ungheria, fece costruire una chiesa in stile gotico e, nel 1377, l'affidň all'Ordine dei Paolisti, che vi restarono fino alla loro soppressione, operata dall'imperatore Giuseppe II nel 1786. In ogni caso, il santuario rimase sempre aperto e frequentato, specialmente durante le persecuzioni religiose. Basti ricordare che, dopo la seconda guerra mondiale, quando la Slovacchia venne a trovarsi sotto il regime comunista, e cioč nel 1947, un grande pellegrinaggio di circa 20 mila persone di ogni ceto sociale si portň da Bratislava a Márianka per deporvi una grande Croce, quasi a confidare alla Vergine il martirio della propria patria e ad attingere da lei la speranza della risurrezione.