NORMANDIA

 

Rouen • Dieppe • Fécamp • Étretat • Le Havre • Honfleur • Trouville • Deauville • Cabourg • Caen • Bayeux • Cherbourg • Coutances • Granville • Parc Naturel Régional Normandie Maine • Alençon • Sées • Lisieux • Bernay • Évreux • Giverny • Les Andelys.

La Normandia è da sempre terra di combattenti: da qui Guglielmo il Conquistatore invase l'Inghilterra, da qui partirono gli uomini che colonizzarono parte dell'America del Nord, qui gli Alleati sbarcarono nel 1944 per dare inizio alla liberazione dell'Europa. Napoleone doveva aver ragione, quando diceva che il soldato è ciò che mangia, visto che proprio tra queste terre protese verso l'Atlantico si possono gustare i formaggi più saporiti di Francia, consumare il pesce e la carne migliore, sorseggiare l'eccezionale Calvados ricavato dal sidro di questi frutteti. Storia vigorosa, ottima cucina, grandi spazi: la regione che va dalla penisola del Cotentin a le Tréport, oltre Dieppe, è perfetta per chi ama sapori e sensazioni fort.

IL SOFFIO DELL'ATLANTICO

Come tutte le regioni bagnate dall'Oceano, la Normandia gode del classico clima marittimo temperato che garantisce inverni senza freddo eccessivo ed estati senza caldo soffocante. Unico guaio per gli amanti dei bagni; l'Atlantico è quasi sempre freddo, almeno per chi è abituato alle temperature piuttosto alte di mari chiusi come il Mediterraneo. 

LE ORIGINI

La storia della Normandia come la conosciamo oggi inizia con l'invasione progressiva di queste terre da parte dei vichinghi a cominciare dal IX secolo. Prima vi furono attacchi sporadici di battelli pirati, poi fu la volta di insediamenti stabili, infine la conversione al cristianesimo. Nel 911 il re franco Cario il Semplice e il capo vichingo Hrolf si accordarono perché la regione di Rouen divenisse patria dei normanni. 

LA VARIETA' DEL PAESAGGIO

Che si tratti delle scogliere nel Cotentin e nella parte orientale della regione, oppure delle grandi spiagge del Calvados è l'Oceano a segnare più di ogni altra cosa il paesaggio della Normandia. All'interno, basse colline, morbide valli, campi inquadrati da lunghe file di alberi, cieli tersi attraversati da rapide nuvole cariche di pioggia. A ovest si snoda il corso della Senna che affluisce al mare. 

GUGLIELMO IL CONQUISTATORE

Figlio di una concubina di Roberto I di Normandia, Guglielmo il Conquistatore veniva chiamato dai suoi contemporanei con lo spiacevole epiteto di "il Bastardo''. Il re inglese Etherlred gli aveva promesso il trono, ma, quando morì, Harold di Wessex si fece incoronare al posto di Guglielmo. Questi non la prese bene: nel 1066 sbarcò in Inghilterra con 6000 uomini, uccise Harold e si proclamò re. 

IL GIARDINIERE DEL COLORE

Uno dei più grandi pittori di Francia è stato Claude Monet (1840-1926), tra gli iniziatori del movimento impressionista. Nato a Parigi, il maestro del plein air trascorse la maggior parte della sua vita artistica in Normandia, a Giverny, un villaggio presso Vernon, dove trasformò il giardino della casa acquistata nel 1883 in un vero monumento al colore e ai fiori, ai quali dedicò moltissime delle sue opere più importanti. 

DUE PORTI IN UNA NOTTE

Una delle opere più incredibili che vennero portate a termine nel corso del già incredibile, gigantesco sbarco del 6 giugno 1944 sulle spiagge della Normandia fu la costruzione, in una sola notte di due porti, i Mulberry Harbours. Furono realizzati con enormi cassoni in cemento armato trainati al seguito dei combattenti e affondati una volta giunti nei pressi della costa, a Omaha Beach e ad Arromanches. 

LA BEFFA DELLA POINT D'HOC

All'alba del D-Day, il 6 giugno 1944, uno degli obiettivi principali delle prime formazioni dirette a terra erano gli enormi cannoni posizionati dai nazisti sopra la scogliera della Point d'Hoc. Centinaia di rangers americani attaccarono la postazione, arrampicandosi allo scoperto su per i trenta metri della scogliera e perdendo 81 soldati in pochissimi minuti. Giunti comunque in cima, si accorsero che i nazisti avevano già da giorni trasferito i cannoni, lasciando al loro posto soltanto alcuni lunghi pali di legno. 

LE IROU NORMAND

Una delle principali occupazioni dei normanni, e di conseguenza dei loro ospiti, è il cibarsi, bene e abbondantemente, tanto che non sono eccezioni i ristoranti che arrivano a servire, per un normale pranzo, qualcosa come 24 portate. Naturalmente, per fare onore a tanta grazia di Dio, occorre fermarsi di tanto in tanto e brindare con un buon Calvados. Il trou ("il buco") creato nello stomaco dalla benefica azione peptica del Calvados è ciò che qui viene comunemente chiamato "le trou normand". 

L'ELISIR DEI MONACI

Tra gli svariati liquori caratteristici della Normandia ve n'è uno, l'elisir Bénédictine, la cui storia nasce addirittura dal culto di alcune gocce del sangue di Cristo adorate a Fécamp a partire dal VI secolo. Fu allora, infatti, che qui venne fondato un monastero benedettino i cui residenti, come tradizione, coltivavano erbe per i fini più disparati, fino a produrre, all'inizio del 1500, questo celeberrimo liquore la cui formula è ancora oggi segreta. 

PER PALATI FORTI

Tra i tanti piaceri che la cucina della Normandia offre ce ne sono alcuni riservati solo agli stornaci più forti, ovvero i molti piatti a base di interiora e di sangue. Tra questi i più diffusi sono sicuramente la trippa, fatta cuocere per ore intere, à la mode de Caen, come si dice qui, e l'andouille, un particolare insaccato di maiale.

 

NOTIZIE UTILI:    da prendere nota

·       Ente Nazionale Francese per il Turismo via Larga 7 20122 Milano, tel. 166 116 216 (a pagamento), fax 02 58486221.

·       Ambasciata di Francia in Italia piazza Farnese 67 00186 Roma tel. 06 686011, fax 06 6833724.

·       Ambasciata d'Italia in Francia 7 rue de Varenne 75343 Paris, tel. 01 49540300, fax 01 45493581. 

QUANDO ANDARE

La stagione consigliata per visitare la Normandia è sicuramente l'estate. In primavera non mancano giornale di sole, ma il tempo può cambiare all'improvviso a causa delle caratteristiche oceaniche del clima, con venti a volte molto intensi. Le temperature medie non sono particolarmente elevate e oscillano tra i 7 "C di gennaio e i 22 °C di agosto. 

FORMALITÀ

Per l'ingresso in Francia, così come negli altri paesi europei dell'accordo di Schengen basta la carta d'identità. 

VALUTA

L'unità monetaria  è l'Euro  €.

TELEFONARE

• Per chiamare dall'Italia in Normandia, comporre 0033, seguito dal prefisso locale senza lo 0, e quindi il numero telefonico desiderato.

• Per chiamare dalla Normandia in Italia, comporre 0039, seguito dal prefisso locale italiano compreso lo 0 iniziale, e quindi il numero telefonico desiderato. 

COSA ACQUISTARE

Come in quasi tutte le regioni francesi, artigianale e specialità alimentari fanno la parte del leone, e ciò vale anche per chi vuole portare con sé un ricordo tipico della Normandia. Per quanto riguarda l'artigianato, le cose che vale certo la pena di acquistare sono i pizzi e i merletti che si possono trovare un po' ovunque nella regione. I migliori sono però ancora quelli realizzati nei dintorni della cittadina di Alençon: sono un po' cari, ma la qualità è altissima. Per ciò che concerne i prodotti alimentari tipici, invece, c'è solo l'imbarazzo della scelta, specialmente per chi ama i formaggi. Il più famoso è sicuramente il Camembert, anche se sono altri i veri "capolavori" classici, primi tra tutti il Pont l'Évêque, dalle caratteristiche forme squadrate, e il Livarot, più consistente e dal sapore più aggressivo. Per chi ama bere bene, invece, non ci sono dubbi: bisogna ripartire dalla Normandia con almeno una bottiglia di Calvados, specialmente se è stato acquistato nella vallèe d'Auge, magari da uno dei tanti fattori che lo distillano in una clandestinità più o meno tollerata. 

TIPOLOGIE ALBERGHIERE

Le categorie alberghiere sono definite in cinque categorie, da una a quattro stelle lusso.

 

INFORMAZIONI:

·       alenÇon Office de Tourisme Maison d'Ozé, tel. 02 3326l 136, fax 02 33321053.

·       BAYEUX  Office de Tourisme Pont St-Jean tel. 02 31512828 fax 02 31512829.

·       CAEN Office de Tourisme 14 pl. St-Pierre, tel.  02 31271414, fax 02 31271413.

·       CHERBOURG Office de Tourisme 2 quai Alexandre III, tel. 02 33935202.

·       DEAUVILLE Office de Tourisme pl. Mairie, tel. 02 31144000, fax 02 31887880.

·       DIEPPE Office de Tourisme quai du Carénage, tel. 02 35841177.

·       ÉTRETAT  Office de Tourisme pl. M. Guillard, tel. 02 35270521.

·       FÉCAMP Office de Tourisme 113 rue Alexandre Le Grand, tel. 02 35285101.

·       HONFLEUR Office de Tourisme pl. A. Boudin, tel. 02 31892330.

·       LE HAVRE Office de Tourisme Forum de l’Hôtel de Ville, tel. 02 32740404, fax 02 35423839.

·       ROUEN Office de Tourisme 25 pl. de la Cathédrale, tel. 02 32083240, fax 02 32083244.

 

EVENTI :

·       deauville

Prima settima di settembre. American Film Festival: manifestazione di grande richiamo, ormai famosa a livello internazionale.

·       ROUEN

Maggio. A fine mese si tengono numerosi concerti, ricostruzioni, parate che ricordano la vita e la morte dell'eroina di Francia Giovanna d'Arco.

Agosto. Nella suggestiva cornice della chiesa di St-Maclou si tiene una rassegna di concerti per organo.