Nella Boemia settentrionale, sulle rive della Smeda, sorge l'incantevole santuario di Nostra Signora di Hejnice, le cui origini sembrano leggendarie. Un costruttore di setacci, nel 1211, si trovava nei boschi per raccogliere il legname necessario per il suo lavoro, quando sfinito dalla fatica, si addormentò. Durante il sonno gli apparve un angelo per dirgli di andare a casa, prendere un'immagine della Madre di Dio e portarla su quel luogo, che sarebbe diventato meta di pellegrinaggi. Nel ritorno verso casa l'artigiano trovò una moneta che gli permise di acquistare un'immagine sacra e di obbedire al volere dell'angelo.

Avendo a casa la moglie e un figlio gravemente malati, li portò nell'improvvisato santuario, dove entrambi guarirono. La notizia si diffuse subito e  fu costruita una cappella, che attirò pellegrini dalla Boemia, dalla Siesta e dalla Polonia. Nel XV secolo l'immagine primitiva fu sostituita con una statua di legno di tiglio, raffigurante la Vergine con il Bambino dal volto così affascinante da essere chiamata "Mater formosa", la Mamma Bella. Al tempo della Riforma protestante la chiesa fu chiusa e la statua fu portata nel castello di Liberec, dove rimase fino al 1615, quando, rimasta illesa in un incendio, si credette opportuno restituirla al santuario. Tra il 1722 e il 1729 si costruì il grandioso santuario attuale, il cui servizio religioso, nel 1962, fu affidato ai Padri Francescani. La stagione dei pellegrinaggi va da aprile a tutto settembre.