Il santuario di Nostra Signora della Misericordia sorge a Disentis, in una zona pittoresca dell'alta valle del Reno tra Bellinzona e Coira. Questo antichissimo santuario risale all'epoca di san Colombano, il monaco irlandese che assieme ai suoi compagni rievangelizzò la Svizzera e l'Italia settentrionale. Il monastero di Disentis fu eretto da un seguace del santo, il monaco Sigisberto, nella seconda metà del 1700 e venne dedicato alla Vergine e san Martino; esso divenne ben presto centro di pellegrinaggio e di evangelizzazione per le genti del posto.  Il santuario subì a più riprese saccheggi e incendi: nel 1387, all'inizio dei 1500 ad opera delle truppe di Zwingli e soprattutto delle truppe francesi nel 1795: allora non solo esso venne totalmente depredato, ma anche dato alle fiamme; fra le perdite maggiori c'è da annoverare l'antichissima biblioteca del monastero, andata totalmente distrutta. Il monastero risorse anche allora, soprattutto per l'incoraggiamento di Pio VII.  Nel santuario si venera una statua moderna della Vergine con il Bambino.