NOSTRA SIGNORA DI MONTAIGU - Montaigu

Nostra Signora di Montaigu è uno dei santuari più antichi del Belgio. Prima  ancora del XIII secolo, in una zona boscosa, un anonimo aveva posto tra i rami di una quercia una statuina della Madre di Dio, che, successivamente, fu scoperta da un pastorello e il culto si diffuse particolarmente dopo lo strano prodigio di cui fu protagonista questo pastore: egli voleva portar via l'immagine e perciò l'aveva rimossa dall'albero, ma rimase come paralizzato e non poté muovere un passo, finché la statua non venne ricollocata al suo posto. Presto accorsero i devoti e incominciarono a verificarsi dei miracoli testimoniati da ex voto appesi sui rami dell'albero.

Durante la Riforma protestante, nel 1580, l'immagine fu trafugata o distrutta; ma sei o sette anni dopo ve ne fu collocata un'altra, a cui fu costruita, per interessamento degli arciduchi Alberto e Isabella, dal 1609 al 1627, la grandiosa chiesa attuale caratterizzata da un'imponente cupola. Anche i sovrani di Spagna contribuirono alla costruzione per ringraziare la Vergine della protezione accordata alla loro flotta.  Da allora Montaigu fu assieme ad Hal il santuario più frequentato dai belgi.

Nel corso dei secoli, i pellegrinaggi furono numerosi e continui e contribuirono a far sorgere attorno al santuario una vera e propria città con fortificazioni e profondi fossati. Il 25 agosto 1782 la statua della Madonna fu incoronata e il 2 maggio 1922 al santuario fu dato il titolo di basilica minore.

Anche oggi l'affluenza è particolarmente rilevante: più di un milione di pellegrini all'anno. Nel mese di maggio e nel giorno di Tutti i Santi molti pellegrinaggi si praticano in spirito di penitenza e a piedi, come, per esempio, quello degli studenti dell'università di Lovanio.