FONDAZIONE SUOR MARIA LAURA – ONLUS

 

Cara Amica, caro Amico, Suor Maria Laura ha dato la vita perché i giovani possano realizzare il loro sogno di vita. Oggi, con questa Fondazione, molte persone desiderano unire le loro forze perché i giovani possano trovare punti validi di riferimento, sicuri compagni di viaggio e sostegni solidali.

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Prosegui la lettura, scoprirai una possibilità di impegnarti per aprire orizzonti di speranza

e dare il tuo contributo per costruire un mondo più umano ......

Lasciati coinvolgere: la tua partecipazione è importante, è indispensabile.

(Suor Serafina Galimberti, Presidente della Fondazione)

 

Una vita segnata dalla Croce. Teresina (questo è il nome di Battesimo della futura Suor Maria Laura), nasce a Colico (LC) il 20.08.1939, decima figlia di mamma Marcellina.

I primi mesi dei neonati (come il tempo della gestazione) sono importantissimi nella vita di una persona:  anche se inconsciamente, queste prime esperienze si imprimono indelebilmente forgiando il carattere, l'identità dell'adulto.  Così Teresina, a pochi giorni di vita, ha vissuto lo strappo violento dall'affetto materno, ma anche la bellezza e la forza del dono di sé: ha imparato, si può dire dal sangue materno, a morire per dare la vita, a crescere, a farsi strada, dimenticandosi per gli altri.

La vocazione all'amore. Appena adolescente, Teresina ha intuito la bellezza di una vita tutta donata nell'amore, e piano piano, il Cristo Crocifisso le ha aperto degli orizzonti immensi di realizzazione attirandola a sé. Così a 18 anni ha fatto la sua scelta entrando nella Congregazione delle Figlie della Croce: amava la sua famiglia, il suo mondo, le sue vallate .... ma altre "cime" l'attraevano irresistibilmente all'amore nel dono di sé.

Questa frase che un sacerdote le aveva detto nella sua adolescenza, è rimasta per Teresina (divenuta Suor Maria Laura nell'agosto 1959) una luce vivida, una stella cometa che ha orientato e guidato i suoi passi, la sua missione di Figlia della Croce.

Educatrice impegnata ed appassionata, ha insegnato per molti anni nelle Scuole Elementari e Materne di Chiavenna, Roma,  Vasto e Parma. Nutriva una predilezione particolare per i giovani:  con loro si sentiva a suo agio e amava intrattenerli sia negli incontri di catechesi come negli incontri casuali e personali.

«Era instancabile: sempre svelta e leggera, serena, come sospinta da una forza invisibile e invincibile. Sempre pronta ad accogliere, a rimboccarsi le maniche per servire, a scomodarsi per recare aiuto e conforto dov'era richiesto e dove scopriva una situazione di sofferenza, di povertà, di disagio di qualunque tipo.

Amava tutti, ma i suoi «prediletti» erano gli ultimi. In loro vedeva il Cristo sofferente. «E' il mio Gesù», soleva dire tra il serio e il faceto e accorreva senza farsi attendere.»

(le consorelle)

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Il  giorno 21 giugno 2001, a distanza di un anno dalla morte di Suor Maria Laura, la Congregazione Figlie della Croce, sollecitata da tanti amici e persone sensibili, insieme alle Comunità Parrocchiali di S. Lorenzo e S. Fedele, al Comune di Chiavenna e alla Comunità Montana della Valchiavenna, ha costituito la FONDAZIONE SUOR MARIA LAURA.

Il forte e comune desiderio che anima questa realizzazione è quello di perpetuare il ricordo e lo spirito evangelico di Suor Maria Laura che per tanti anni ha dedicato la sua azione educativa e caritativa a Chiavenna e in diverse località d'Italia.

La Fondazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale.

Scopo della Fondazione è quello di promuovere, sviluppare, coordinare e gestire iniziative culturali, educative, formative, religiose e socio-assistenziali nell'ambito di tutta la Regione Lombardia - con una specifica attenzione alla Comunità della Valchiavenna - privilegiando i minori e i giovani.

Per realizzare i propri scopi la Fondazione, come recita l'art. 2 dello Statuto, intende in particolare:

-   Curare l'organizzazione di corsi, convegni, incontri, dibattiti e pubblicazioni;

-   Favorire l'istruzione scolastica ed universitaria, lo studio e la ricerca;

-   Favorire iniziative diverse finalizzate alla prevenzione di ogni forma di disagio giovanile e all'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e nella società;

-   Promuovere il Volontariato e l'Associazionismo;

-   Realizzare e sostenere un Centro di-Aiuto alla Vita ed il Consultorio Familiare di ispirazione cristiana;

-  Creare borse di studio per la formazione dei giovani impegnati secondo lo spirito della Fondazione;

-   Promuovere la raccolta di fondi in denaro da destinare agli scopi istituzionali;

-   Mettere a disposizione strumenti e sussidi idonei a favorire l'opera di coloro che si dedicheranno agli scopi della Fondazione.

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Il Consiglio di Amministrazione è costituito dai seguenti consiglieri di diritto:

-   Superiora Provinciale (o sua rappresentante) della Congregazione Figlie della Croce: attualmente è Suor Serafina Galimberti, la quale è anche Presidente della Fondazione;

-   Un secondo rappresentante designato dalla Congregazione Figlie della Croce: attualmente è Davide Levi;

-   Il Parroco pro tempore della Parrocchia di San Lorenzo di Chiavenna: attualmente è don Ambrogio Balatti, che svolge anche la funzione di Vice Presidente;

-   Il Parroco pro tempore della Parrocchia di San Fedele di Chiavenna: attualmente è don Luciano Oreggioni;

-   Il Sindaco pro tempore del Comune di Chiavenna: attualmente è Teresa Tognetti;

-   Il Presidente pro tempore della Comunità Montana della Valchiavenna: attualmente è Severino Gadola;

-   a completare il Consiglio, i Soci Fondatori nomineranno un rappresentante dei Soci Benemeriti e un rappresentante dei Soci Sostenitori;

-   alla funzione di Segretario, il Consiglio ha nominato Giancarlo Geronimi.

 Scopi

Gli scopi della Fondazione sono molteplici ed abbracciano diversi campi di intervento: nel tempo, la operatività si svilupperà gradualmente secondo le esigenze che si presenteranno, compatibilmente con le disponibilità finanziarie ed umane.

La neocostituita Fondazione confida nella generosità delle singole persone e delle istituzioni, nella certezza che saranno molti coloro che vorranno ricordare con riconoscenza il fulgido esempio e l'eroico sacrificio di Suor Maria Laura.

Sono importanti non soltanto gli aiuti economici ma anche le collaborazioni e le disponibilità personali per la gestione delle opere che si riusciranno a promuovere.

Le prime iniziative che verranno prese in considerazione dalla Fondazione possono così essere riassunte:

1 - Adesione al progetto "Gemma" per l'adozione prenatale a distanza;

2 - Potenziamento del Centro di Aiuto alla Vita della Valchiavenna mediante la ricerca e la costituzione di un' equipe multiprofessionale volontaria (medici, ostetriche, assistenti sociali, psicologi,.....) ed il sostegno agli altri Centri di Aiuto alla Vita esistenti;

3 - In continuità con il lavoro svolto dal Centro di Aiuto alla Vita, acquisizione - nelle forme economicamente possibili - della disponibilità di appartamenti da destinarsi, in caso di necessità e per periodi limitati, a ragazze madri o donne in difficoltà a causa della maternità.

4 - Periodica organizzazione di seminari e di incontri rivolti soprattutto a genitori, insegnanti ed educatori su tematiche relative al campo socio-educativo dei giovani e dei minori;

5 - Sostegno alle iniziative e alle scuole di ispirazione cristiana con particolare riguardo a quelle della Valchiavenna;

6 - Aiuto alle attività di accoglienza giovanili quali i convitti per studenti;

7 - Costituzione di un "Comitato Scientifico" formato da personalità qualificate nei diversi campi scientifici che faccia da supporto al Consiglio di Amministrazione della Fondazione; 

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Il potenziamento del Centro di Aiuto alla Vita e il relativo progetto di garantire un'assistenza qualificata e concreta è l'opera prioritaria a cui la Fondazione vuole provvedere. Si tratta dell'iniziativa più idonea a conservare la memoria del sacrificio di Suor Maria Laura, la quale - come noto - ha pagato con la propria vita la ferma volontà di prestare aiuto a una ragazza che diceva di essere incinta e che implorava il suo immediato aiuto.

-   con donazioni, elargizioni e lasciti testamentari;

-   con versamenti di contributi tramite bonifico bancario:

• Banca Popolare di Sondrio, filiale di Chiavenna c/c 2000/39

• Banca IntesaBci filiale di Chiavenna c/c 9000/1  

• Banca Valle Camonica, filiale di Chiavenna c/c 3333

. Credito Valtellinese, filiale di Chiavenna c/c 14700/53

 La Fondazione Suor Maria Laura è una Onlus (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) ai sensi del D.Lgs. n°460/97, riconosciuta dalla Regione Lombardia ed iscritta, con D.P.G.R. nc del 26/10/2001, nel registro regionale delle persone giuridiche private.

 Deducibilità fiscale dei versamenti

Per le persone fisiche

Le erogazioni a favore delle Onlus sono fiscalmente detraibili dalla dichiarazione dei redditi

delle persone fisiche ai sensi dell'art. 13-bis, lettera i-bis), DPR 22/12/86 n°917.

Nell'ambito del reddito d'impresa

Le erogazioni a favore delle Onlus sono fiscalmente deducibili dalla dichiarazione dei redditi delle imprese ai sensi dell'ari. 65, comma 2, lettera c-sexies) - DPR 22/12/86 n°917.

La misura della detrazione/deduzione è determinata dalla normativa fiscale di tempo in tempo vigente. Conservare ai fini fiscali la ricevuta del bonifico.

 Come aiutare la Fondazione

Segnalare la propria disponibilità a:

Segreteria Organizzativa Fondazione Suor Maria Laura onlus

Via Lena Perpenti, 10   23022 Chiavenna (So)

Telefono 034 332375 Fax 034 335555 e-mail:fondazionesmlaura@clavis.it