AD UN ANNO DALLA SUA TRAGICA
SCOMPARSA: “ CARA SUOR MARIA LAURA, VEGLIA SULLA NOSTRA
COMUNITA’”
(mons.
Ambrogio Balatti, Parroco di Chiavenna
(SO) - Da “Camminiamo insieme”- giugno 2001 )
Cara suor Maria Laura, è
passato un anno dalla fatale sera del 6 giugno quando sei stata improvvisamente
e drammaticamente strappata all'affetto dei tuoi cari, delle tue consorelle,
dell'intera comunità di Chiavenna e di tutte le
persone che ti avevano conosciuta e apprezzata per la
tua incondizionata generosità. A distanza di un anno l’assurda morte che ti è stata inflitta permane con tutto il suo carico di dolore e
di sgomento. Non posso dimenticare la trepidazione che c'era in te per
l'inconsueta richiesta che ti veniva fatta, unita all'insopprimibile urgenza di intervenire, con coraggio e senza indugio, per
portare aiuto a una povera ragazza e al suo bambino. Si resta senza parole e
smarriti quando si pensa che era tutto un atroce, tremendo inganno per
toglierti la vita. Tuttavia, pur nell'assurdità del fatto e
nell'insopprimibile dolore, a mano a mano che il tempo passa, dal tuo eroico
sacrificio si sprigiona una luce che dirada le tenebre e dona pace ai cuori.
E’ la luce sfolgorante del Cristo risorto che si riverbera sui suoi discepoli e
su tutti coloro che sanno amare come Lui, fino a dare
la vita. La tua alta testimonianza di fede e di carità ha stupito il mondo
intero Sostieni tutti coloro che soffrono per
conservare la fede in Cristo, e infondi coraggio a tutti gli uomini di buona
volontà che si spendono per la giustizia e la solidarietà fraterna.
Cara Suor Laura, vorremmo
che la promessa che Gesù ha fatto ai suoi discepoli
si realizzasse anche per noi: Voi sarete afflitti, ma la vostra afflizione si
cambierà in gioia…e nessuno vi potrà togliere la vostra gioia. (Gv. 16, 20 )
Veglia
sulla nostra comunità, specialmente sui nostri giovani. Rivolgi il tuo sguardo misericordioso,
trasparenza del perdono di Dio, a noi tutti e in particolare a